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Il Lido a Milano: Pregiudizio n.5

Alfredo Castro in Post MortemIn questa rubrica vengono raccolti i pregiudizi sui film di Venezia, che vengono criticati prima di essere visti. Il giorno successivo il voto del pregiudizio viene confrontato con la media dei voti degli inviati di Hideout che effettivamente hanno visto il film e al termine della Mostra, dopo l’annuncio dei vincitori, si saprà la verità: ha avuto ragione la previsione o la postvisione?

Iniziamo dal film di ieri: ecco i voti a confronto.

Silent Souls
Pregiudizio: 6.5
Postgiudizio: 6.0

Potiche
Pregiudizio: 6
Postgiudizio: 7

La passione
Pregiudizio: 7
Postgiudizio: 6.1

Passiamo ora ai film di oggi:

Meek’s Cutoff
Avevo apprezzato molto l’accoppiata Kelly Reichardt – Michelle Williams in Wendy and Lucy, inedito in Italia. Ritroviamo entrambe in questa storia ambientata nel vecchio west, con un chiaro tocco femminile e con il minimalismo tipico della regista americana. Senza dubbio uno sguardo diverso che sa far riflettere su tematiche anche non semplici. Una delle sorprese della Mostra.
Voto: 7,5

Detective Dee and The Mystery of Phantom Flame
Fa piacere ogni tanto trovare un film di genere nel concorso principale. Ma questa storia ambientata 1300 anni fa, a metà tra l’epica, il mistero e la detective story, non convince. Sarà che Tsui Hark non gira più capolavori da 15 anni, ma la ricercatezza delle scenografie e delle coreografie non bastano più per un’opera di questo tipo.
Voto: 5,5

Post Mortem
Tony Manero fu una delle rivelazioni a Torino 2008, vincendo il Festival. Il suo registra torna su un palcoscenico più ampio, raccontando la storia di un uomo che lavora in un obitorio che, in Cile durante la fine del governo Allende, si mette alla ricerca della donna amata. Un film commovente e impegnato, la conferma di un giovane e bravissimo autore.
Voto: 7,5

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