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Infiniti combattimenti tra universi paralleli

Infiniti combattimenti tra universi paralleli

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Parlare di un film come Justice League: Crisis on Two Earths a un pubblico generalista, che magari conosce Superman e Batman attraverso i film per il grande schermo e non ha mai letto un fumetto della DC Comics, non è semplice. È un po’ come mettere davanti a un pc una persona che ha sempre usato solo la calcolatrice. Perché il film, settimo e senza dubbio tra i migliori della serie lanciata dalla Warner, è una bomba di settantacinque minuti che scopre subito le carte in tavola, lascia ben poco spazio alle spiegazioni e per almeno mezzora è fatta di selvaggi combattimenti tra le due fazioni di supereroi. Prendere o lasciare.

Se si decide di prendere, dobbiamo ammetterlo, Crisis on Two Earths è un cartoon decisamente divertente, con pregi e difetti, ma senza dubbio godibile fino all’ultimo combattimento. La brevità del minutaggio (uno standard per questo tipo di produzioni) e la quantità di personaggi coinvolti (26 supereroi secondo i titoli di coda) ha obbligato a sacrificare alcuni elementi a vantaggio di altri. Superman e il suo parallelo Ultraman finiscono così per essere poco più che macchiette, mentre i veri personaggi cardine del film sono senza dubbio Batman e Owlman, che con la loro ambiguità, con la loro personalità contorta, finiscono per riuscire a mettere in piedi anche un discorso ai limiti del filosofico. Anche l’importanza (e la bravura) dei due attori che danno loro la voce (William Baldwin e soprattutto James Woods) è la prova di quanto la produzione abbia voluto puntare su questi supereroi. Tra gli altri, si segnalano i divertenti siparietti di Flash e un credibile Joker in versione buona. Perché ciò che manderà in brodo di giuggiole i fan sarà proprio la possibilità di vedere, nel secondo dei due mondi del titolo, i personaggi nei ruoli invertiti rispetto al classico universo DC. Quindi Lex Luthor sarà il capo della Justice League, mentre tutti i supereroi rappresenteranno le forze del male. Non si tratta di una novità (l’intero film prende spunto da un fumetto del 1964), ma sicuramente funziona.

Anche il tratto del disegno è ben realizzato e rende divertenti anche gli estenuanti combattimenti, che coinvolgono tantissimi personaggi e quindi sono sempre molto movimentati, ma alla fine occupano veramente troppi minuti del film (sicuramente di più rispetto agli altri della serie). In conclusione, un ottimo prodotto per i fan e un buon divertissement per chi vuole passare una serata in compagnia di una schiera di supereroi.

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