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cultura dell'immagine e della parola

Regina Spektor
Us

Canzone: Us
Artista: Regina Spektor
Disco: Soviet Kitsch (2004)
Anno: 2006
Regista: Adria Petty

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Eva con Eva
Un videoclip completamente al femminile: Regina Spektor e Adria Petty scrivono con un capitolo del loro felice sodalizio, una nuova versione della Storia raccontata dal punto di vista di Venere.
Musica e immagini per reinventare una storia in cui le emozioni dimenticate e le sensazioni impalpabili scalzano i fatti nudi e crudi che trasformano i numeri e le vite degli altri. Le cronologie diventano evocative, i rapporti causa-effetto scritti nero su bianco si annullano sconfitti dalla nostalgia di ciò che non è più e che probabilmente parla del regno dei morti.

Si tratta ovviamente di una storia di guerra, quelle successioni di eventi che più hanno agito sulla vita delle donne e che solo nei miti sono stati causati da esse. Più spesso sono stati accompagnati nel silenzio dei pianti per gli uomini scomparsi.
Regina e Adria scelgono allora i simboli per parlare dei miti che non furono e ne capovolgono i protagonisti: tailleur grigio militare, cartina-Risiko e mappamondo per giocare a fare la guerra o meglio ancora recitando la parte dei padroni del pianeta.

Tutto catapultato in una stanza-mondo, la stanza dei mondi e delle storie impossibili che sta in una valigetta ventiquattrore da perfetta signorina russa. Mondo di cartapesta cinematografica, denso di citazioni e investito dell’aroma del cinema dei primi tempi, quando gli oggetti si muovevano da soli e le proporzioni attingevano alla fantasia più che alla realtà.

Fuori dal mondo restano la cronaca, la guerra, la vita reale: ma per una volta il mondo si limiterà a bussare alla porta e non farà irruzione nella vita femminile. Si limiterà a muovere Eva in pixillation e stop motion per ricordarle che nessun luogo è immune alla storia e all’uomo. Neanche la stanza dei sogni.

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