Abbiamo parlato con John Cena, campione del mondo di wrestling WWE, in occasione dell’uscita del primo film che lo vede protagonista, Presa mortale.

Quali sono le differenze tra l’interpretare un personaggio nel wrestling e recitare per un film?

In Presa mortale non sono al top come nel ring, dove di solito sono quello che dice sciocchezze e si prende gioco dei suoi avversari. Nel film devo usare una voce gentile, piacevole, e la camminata da bravo ragazzo. Mentre giravo mi è mancato il boato della folla del wrestling e non vedevo l’ora di tornare lì. Fare un film è un’esperienza totalmente differente dal wrestling.

Quindi preferisci stare sul ring che davanti a una macchina da presa?

Penso che sia il sogno di molte persone essere sia un attore che una star del wrestling, almeno certamente era il mio! Non c’è stata in realtà una transizione dal wrestling al cinema. Non è un salto di categoria, sono entrambi sullo stesso livello. Il mio obiettivo è di restare nel wrestling, fino a quando non potrò più fisicamente. Voglio solo aggiungere film e recitazione nel mix delle cose che già faccio.

Parlaci dei due protagonisti di questo film, tu e il tuo avversario, interpretato da Robert Patrick.

Il mio personaggio in Presa mortale, John Triton, combatte per il suo paese e ama farlo. Ha una brava moglie ed è molto legato alla famiglia. È un ragazzo con i piedi per terra. Robert Patrick invece interpreta il ragazzo cattivo, il capo della banda. Deve essere un personaggio brillante, il ragazzo con un vestito elegante che spara prima e fa domande dopo.

Dopo Cena, abbiamo incontrato anche Joel Simon, presidente della WWE Films, per parlare con lui di come si è passati dal wrestling al cinema.

Com’è nato l’interesse WWE per il cinema?

Vince e Linda McMahon (presidente e amministratore delegato dell’azienda n.d.r.) mi dissero che stavano cercando una società cinematografica. Volevano prendere impegno pieno con il business
cinematografico. Ma sopratutto volevano soddisfare le aspettative dei fan della WWE. Abbiamo questo pubblico meraviglioso che guarda la nostra programmazione ogni settimana. Realizzare le loro aspettative per i film della WWE era la cosa che più mi emozionava.

Ci sono differenze rispetto a produrre un film per una compagnia che fa solo cinema?
[img4]
Quando ho coprodotto X-Men, ci sono voluti sei anni per portare il film a termine. Wild, Wild West (di cui Simon fu il produttore esecutivo n.d.r.) ci portò via cinque anni di sviluppo. È solo il passo di Hollywood. Il passo di Vince McMahon è molto semplice: si sveglia di lunedì mattina con un’idea e quell’idea è in tv la stessa sera.

Non farete invece un film sul wrestling?

La prima cosa che abbiamo deciso è stata che non avremmo mai fatto film sui wrestler. Non abbiamo intenzione di entrare nel business dei film del wrestling perché è quello già che facciamo nei nostri lavori quotidiani.

A cura di
incontri ravvicinati :: No tags