hideout

cultura dell'immagine e della parola

Richard Ashcroft – Break The Night

Cantante: Richard Ashcroft
Brano: Break The Night With Colour
Regista: Borkur Sigthorsson
Anno: 2006
Album: Keys to the world

Si confondono i piani della musica, esterno e interno. Come l’anima e il corpo.
La notte da rompere prima che venga rimpianta è quella di Richard Ashcroft, una notte che ha un sapore intimo e la certezza di due ambienti separati.
C’è l’esterno – come dicevamo – metafora di agenti in divisa che sorvegliano l’occlusione di ogni forza emotiva sotto una luce algida, britannica, che filtra attraverso le finestre, consegnandosi all’interno e il carcere dell’anima, vuoto e vacuo, o forse semplicemente privo di dimensione.
Tre agenti cercano di ridare punti di riferimento. La televisione, che è sospesa fisicamente e logicamente, non dà immagini. Solo fruscii, e con essi, la perfezione della non comunicazione. Ad essa, poi, fanno fronte gli schermi della videosorveglianza, una comunicazione che invece, propone un feed back, che rimane però veridico ma non vero.Richard Ashcroft
Ben lontano dalla fonte della musica.
C’è la sigaretta che si consuma nel particolare, e c’è l’acqua che unisce metaforicamente i due mondi, le due realtà concentriche. Purezza a disposizione di anima e corpo. Cuore e cervello. Passione e Raziocinio.
È tempo di lasciare che i colori facciano breccia nella notte, è tempo di smuovere le proprie paure. It’s ”time for me to move ahead”.
L’orologio quasi non si muove, pare arretrare. È tempo di ricominciare. Musica e colori.
La prigione sembra così diventare una sala d’aspetto e lo spiraglio si crea.
L’anima prende il sopravvento sul corpo.
Se si tratti di una soluzione definitiva non ci viene dato sapere. Forse è solo una soluzione istantanea, un’ora d’aria nelle restrizioni di una esistenza.
I particolari di un corpo, l’istantanea di un gesto.

Fools, they think i do not know the road i’m taking
if you meet me on the way, hesitating
that is just because i know which way i will choose

the corridors of discontent that i’ve been travelling
on the lonely search for truth, the world’s so frightening
nothing’s going right today cos nothing ever does

oooo, i don’t wanna know your secrets
oooo, they lie heavy on my head
oooo, let’s break the night with colour
time for me to move ahead

monday morning coming down like understanding
momma thinks you are the ground, you’re lookin so frightning
nothing’s going right today cos nothing ever does

oooo, i don’t wanna know your secrets
oooo, they lie heavy on my head
time for me to break my cover
time for me to move ahead

(give it up, here we go again
gonna give it up, here we go again)

oooo, i don’t wanna know your secrets
oooo, they lie heavy on my head
oooo, let’s break the night with colour
time for us to move ahead

oooo, i don’t wanna know your secrets
oooo, they lie heavy on my head
time, let’s break the night with colour
time for me to move ahead

Curiosità
Il regista, di origine islandese, si è fatto notare con il video dei Supergrass, St.Petersburg e con Just Friends dei Nine Black Alps.

Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento!

«

»