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Diario da Locarno: Day 2-3

Dave McKeanSono tre film estremamente differenti ma di assoluto interesse, quelli che hanno animato la seconda e terza giornata del concorso Locarno. Di forte impatto emotivo il film Fratricide di Yimal Arslan, coproduzione tedesca, francese e lussemburghese per una storia che racconta il rapporto tra due fratelli curdi alle prese con la realtà dell’emigrazione in Europa. Il maggiore, lontano dalla patria da più tempo, è coinvolto nello sfruttamento della prostituzione, il più giovane lavora come parrucchiere e vive in un centro di accoglienza. Degli screzi con due giovani turchi faranno finire in tragedia la vicenda. Fratricide è un affresco di una situazione reale che colpisce al basso ventre come una lama affilata, descrivendo in modo non compiaciuto quanto sia dura la vita di un senza patria.

In modo inconsueto rispetto a quello che normalmente propone un festival come Locarno, ha destato sorpresa e grandi applausi da parte del pubblico Mirrormask opera prima dell’illustratore e fumettista Dave McKean, scritto a quattro mani con Neil Gaiman (Sandman). Il film narra in modo onirico, quasi lisergico, il viaggio inizatico di Melena, una giovane ragazzina, all’interno del modo dei suoi disegni, dove lo scontro tra la regina della luce e quella delle ombre sembra vedere prevalere quest’ultima. Melena dovrà ritrovare un oggetto in grado di salvare il mondo della sua fantasia e di farla ritornare alla realtà. Il film, altamente influenzato dall’estetica dei fumetti di McKane, è denso di rimandi e suggestioni a film e romanzi che hanno segnato la formazione dell’autore, da Alice nel paese delle meraviglie a La storia infinita, da La città incantata al Mago di Oz. Nonostante il budget ridotto il film è altamente spettacolare, realizzato con la tecnica dei set virtuali, girando le scene più complesse con il blu screen (come Sky captain e Immortal ad vitam).

Dalla Spagna invece è arrivato il film, forse, più atteso e soprattutto chiacchierato: 20 centimetri, una commedia musicale su un traversito (ottimamente interpretato da Monica Cervera) che faticosamente porta ancora con sé quella misura anatomica tanto scomoda. Sulla scia di Moulin Rouge, il film di Ramon Salazar rielabora una serie di brani musicali celebri per dare vita ad un musical irriverente. Il film, che in patria ha diviso la critica, non è un capolavoro ma possiede una dote rara, soprattutto nel cinema italiano, ovvero la capacità di affrontare un tema così complesso e doloroso con il sorriso sulle labbra. Alcuni brani musicali (in particolare le note di Parole, parole, parole) hanno strappato i primi applausi a scena aperta di questa edizione.
E’ ancora presto per parlare di possibili candidati al premio finale ma è chiaro che da oggi la competizione è entrata davvero nel vivo.

I film del giorno

Fratricide
Regia di Yimal Arslan
Francia / Germania / Lussemburgo
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Mirrormask
Regia di Dave McKane
Gran Bretagna / Stati Uniti
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20 Centímetros
Regia di Ramon Salazar
Spagna
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