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I gesti di ogni giorno

I gesti di ogni giorno

Sorriso elegante e sereno per Claire (Sandrinne Bonnaire) che in ventiquattro ore si lascia andare a “insoliti” destini e impossibili incontri d’amore, pur distruggendosi per la propria famiglia e i suoi due figli.
Sguardo distruttivo e paranoico per Pierre (Jacques Gamblin); giovane attore affascinante che il caso ha voluto avvicinare ad una donna genuina e molto attraente. Può un amore così veloce, di un solo giorno, essere così lacerante? Si direbbe di sì, almeno per il regista Philippe Lioret, che dà alla brava Sandrine Bonnaire un ruolo forse molto facile, semplice, ma molto delicato.
La delicatezza è la costante di questo film: è una debolezza molto forte perchè può arrivare al disgusto e alla scontatezza; eppure, è quasi il punto più interessante, perchè scivola via nel sorriso di lei, nella barba “che punge” di Pierre, nelle loro pièce d’improvvisazione.
Più la storia si evolve, più sembra facile pensare ad un film simile, “Una relazione privata”, dall’impatto più forte ma allo stesso modo fragile e soave.
Anche la colonna sonora, appare leggera e impercettibile, fievoli tuoni prima della pioggia. Sembra di vivere l’impercettibile di Bresson o alcune scene (seppur lontanissime) di Truffaut.
E’ troppo difficile consigliare questo film, perchè sembra veramente di rivedere la tipica storia più vecchia del mondo, piena di casi quasi ridicoli, con baci o corse in motorino troppo irrazionali per una persona come la protagonista, dinamica e in carriera. Tuttavia si esce dal cinema soddisfatti e contenti, come se la mente fosse pronta a pensare, solo pensare, che a volte una detonazione può colpirti per un giorno, un unico giorno. E poi riportarti il mattino seguente tra i tuoi bambini che urlano con la Playstation.
E’ il momento di sogno per tutti, diverso da “Il meraviglioso mondo di Amèlie”, perchè più terreno, reale. Non si deve e non si riesce a scoprire il meraviglioso incastro che ci rende un pò più felici. Sembra che il regista ci voglia di dire: sopporta, la tua esistenza sarà sempre monotona, però aspettati qualche sorpresa, ogni tanto.

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