L’acclamato debutto dietro la macchina da presa con Gone Baby Gone lo aveva di fatto “sdoganato” dai critici e dagli addetti anche come buon regista. Ora, a distanza di tre anni, Ben Affleck torna dietro la macchina da presa con The Town, tratto dall’omonimo romanzo The Town – Il principe dei ladri dello scrittore americano Chuck Hogan.

Ambientata nuovamente in una Boston a tinte irlandesi, è la storia di un criminale in cerca di redenzione che vuole mettersi alle spalle un passato troppo ingombrante e di una ragazza che non sa con chi ha a che fare e che a sua volta poi diventerà esca dei federali. Buon lavoro di sceneggiatura e regia per Ben Affleck (già Oscar con l’amico Matt Damon per lo script di Will Hunting – Genio ribelle), per una pellicola davvero coinvolgente e adrenalinica. Il film ha un che di già visto, ma in realtà sa cogliere e riprendere elementi di una certa cinematografia anni Settanta (si intravede qualche timido riferimento a Quel pomeriggio di un giorno da cani) che tanto ha formato e influenzato lo stesso Affleck, arrivando anche fino a qualche maestro contemporaneo come Michael Mann. Grandi scene di inseguimenti, azione, tensione, ritmo contagioso, mix di generi, dal thriller al noir, cast omogeneo e di livello (senza dimenticarsi di Chris Cooper, John Hamm e Pete Postlethwaite): un insieme di fattori che alla fine restituiscono un cinema classico ma solido, girato senza troppa smania di apparire.

L’amata e odiata Boston sembra in un certo senso la periferia di Napoli di Gomorra, con la sua omertà, le sue ipocrisie, la sua spietatezza. Nella lotta per la sopravvivenza, tra bene e male, un uomo cerca il riscatto, perché è il prodotto della società in cui è nato.

Curiosità
Mentre negli anni Novanta Charlestown era effettivamente conosciuto con un quartiere popolato da rapinatori di banche, oggi è diventato decisamente più tranquillo. Basti pensare che nell’intero stato del Massachusetts nella prima parte del 2010 sono state effettuate 23 rapine, contro le 49 dell’Illinois e le 136 della California.

A cura di Andrea Giordano
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