“C’è un’alternativa. C’è sempre una terza via, e non è solo la combinazione delle altre due vie. E’ una via differente”

Si è suicidato in una camera d’albergo David Carradine, protagonista di tanti film degli anni Settanta. Lo ricordiamo soprattutto per la serie Kung Fu e per il film I cavalieri dalle lunghe ombre, ma vanta ruoli anche in film di Scorsese (America 1929 e Mean Streets) e Bergman (Uomo del serpente).

Negli ultimi anni la sua riscoperta è nata da Quentin Tarantino, che l’ha reso protagonista di Kill Bill. La sua carriera è stata lunghissima, con più di 200 film che gli hanno fruttato 4 nomination al Golden Globe.

Aveva 72 anni e se n’è andato a Bangkok, dove stava girando un nuovo film. Ad agosto, invece uscirà in Italia la sua pellicola precedente, Crank – High Voltage.

A cura di Alberto Brumana
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