Gruppo: The Whitest Boy Alive
Canzone: Golden Cage
Album: Dreams
Regista: Mauro Vecchi
Anno: 2006

Chi cosa dove quando?

Chi non l’ha mai ricevuta? Chi non si è mai messo qualche minuto davanti a questo allegato powerpoint, a provare le illusioni ottiche? Fondamentalmente, è una delle tante catene che riceviamo e ci mandiamo. Però… però qualcuno ha avuto l’idea, semplice e geniale, di usare queste pagine di illusioni ottiche per un videoclip.

Idea semplice, video efficace. Anche perché la canzone elettronica è un soffio, appena accennata, un sottofondo perfetto, che lascia alle scritte e alle immagini ritmo, spazio e qualche sorriso.

Non che Vecchi sia un novellino: anche se giovane ha già girato due video per Benny Benassi (tra cui Satisfaction, quello con le donnine tettone e i martelli pneumatici), ma è piuttosto curioso che tutto sia nato da un contest promosso da Qoob (www.qoob.tv).

Chi ora non si sta mangiando le mani? È un po’ come l’arte contemporanea: l’idea della merda d’autore era geniale e piena di significati reconditi sul concetto di arte, sulla sua produzione e teorizzazione.
Ma vale una volta, è buona la prima, anche se ripetibile all’infinito.

È proprio vero: le buone idee valgono più dei budget alti (anche se il nastro di Moebius pare proprio sbagliato!).

A cura di Francesca Bertazzoni
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