Per gli amanti del genere trash natalizio all’italiana, Natale a New York è un grande sollievo. E’ la conferma che anche quest’anno avranno in pasto la pellicola tanto attesa, nonostante i litigi della coppia di ferro Boldi – De Sica e nonostante il disorientamento prodotto dalla super offerta di questa stagione. Gli intenditori non si sono fatti ingannare e hanno premiato, ripagati, il film di Neri Parenti, solo in testa al botteghino già la prima settimana e destinato a un incasso superiore allo scorso anno.
C’è un dilemma ricorrente quando alcuni matrimoni, durati tanto a lungo, inanellano successi e raccolgono riconoscimenti: a chi attribuire il merito? E così mentre Valentino Rossi ha sfatato il mito della supremazia delle Honda abbandonando la casa giapponese, Boldi, separandosi dal compare De sica, ha perso la scommessa.

La gallina dalle uova d’oro è il regista Neri Parenti, responsabile di quasi tutti gli ultimi film natalizi che hanno disgustato gli intenditori e fatto battere il cuore di adolescenti e non solo. Incurante della concorrenza, ha lavorato per mettere in piedi un prodotto irresistibile. Ha voluto le migliori, Elisabetta Canalis e Sabrina Ferilli, ha scelto i più bravi, Claudio Bisio e Fabio de Luigi, i più cool, Francesco Mandelli e Paolo Ruffni di Mtv, ha trovato un nuovo compagno a De Sica, Massimo Ghini. Scelta vincente e matrimonio suggellato dall’apprezzamento del pubblico. La sola locandina, così ridondante di facce e nomi del nostro quotidiano televisivo, quasi familiari e rassicuranti, sembra dire «Guardami, sono io, l’originale!». A nulla serve gridare al sottoprodotto cinematografico. Natale a New York è la tradizione che si ripete, come il miracolo di San Gennaro. È scontato e ripetitivo come una barzelletta antica, ma sempre divertente. Recitato senza strilli e senza eccessi, parco ma dignitoso, senza pretese ma nel ruolo. Gli ingredienti sono tutti serviti: belle femmine, battute sporche e soprattutto equivoci, sottointesi sapienti. Il pubblico riconosce i propri eroi, si riconosce, gioisce. Ci manca poco al rito collettivo, alla recita in stile Rocky Horror Show. Qualche taboo d’attualità, qualche aggancio alla cronaca ed ecco l’edizione 2007, uguale ma diversa da quella dell’anno passato.

In questi tempi di incertezze non c’è nulla di più benefico che il rifugio nella tradizione. E Parenti è fedele a se stesso, al suo pubblico e all’italianità che mette in scena: cafona e irriverente. Ma piacevolmente nazional popolare.

Filmografia
• Natale a New York (2006)
• Natale a Miami (2005)
• Christmas in Love (2004)
• Natale in India (2003)
• Natale sul Nilo (2002)
• Merry Christmas (2001)
• Bodyguards – Guardie del corpo (2000)
• Tifosi (1999)
• Cucciolo (1998)
• Paparazzi (1998)
• Fantozzi – Il ritorno (1996)
• Vacanze di Natale ’95 (1995)
• Le nuove comiche (1994)
• Fantozzi in paradiso (1993)
• Le comiche 2 (1992)
• Infelici e contenti (1992)
• Le comiche (1990)
• Fantozzi alla riscossa (1990)
• Fratelli d’Italia (1989)
• Donne (1989)
• Ho vinto la lotteria di Capodanno (1989)
• Casa mia casa mia… (1988)
• Fantozzi va in pensione (1988)
• Scuola di ladri – seconda parte (1987)
• Scuola di ladri (1986)
• Fracchia contro Dracula (1985)
• I pompieri (1985)
• Superfantozzi (1985)
• Fantozzi subisce ancora (1983)
• Sogni mostruosamente proibiti (1983)
• Pappa e ciccia (1982)
• Fracchia la belva umana (1981)
• Fantozzi contro tutti (1980)
• John Travolto… da un insolito destino (1979)

A cura di Lorenzo Lipparini
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