Si sperava in Crialese. Ci si aspettava Frears o Estevez. Invece il Leone d’oro, premio principale della 63° Mostra del cinema di Venezia è andato a quello che era stato presentato come film a sorpresa, cioè Still Life di Jia Zhang-Ke. Una vittoria sorprendente, ma forse nemmeno troppo, visto che in realtà al Lido si sono visti tanti buoni film, ma è mancato il capolavoro assoluto.

Per quanto riguarda gli altri premi, nessuna sorpresa per quanto riguarda la miglior regia a Resnais e migliore attrice a Helen Mirren, per il ruolo della regina Elisabetta in The Queen, mentre decisamente più inaspettati il primio per miglior attore a Ben Affleck per Hollywoodland (fino ad oggi, come attore aveva vinto solo dei Razzie Awards, cioè gli Oscar per i peggiori film dell’anno), quello per attrice rivelazione a Isild Le Besco (ha alle spalle trenta film), e quello speciale per l’insieme dell’opera ai criticatissimi Jean-Marie Straub e Daniele Huillet.

Due premi speciali infine, sono stati consegnati a due film rivelazione, Nuovomondo di Emanuele Crialese e Daratt di Mahamat-Saleh Haroun.

Anche noi di Hideout ci siamo divertiti a dare i nostri personalissimi riconoscimenti. Unendo i giudizio dei due inviati, Alberto Brumana (ab) e Matteo Mazza (mm), i film preferiti sono stati Nuovomondo di Crialese e Nue propriété di Lafosse. Ecco tutti i voti.

Emanuele Crialese – Nuovomondo 8 (ab8 – mm8)
Joachim Lafosse – Nue propriété 8 (ab8 – mm8)
Alain Resnais – Private Fears in Public Places 8 (mm8)
Alfonso Cuaron – Children of Men 7,5 (ab8 – mm7)
Stephen Frears – The Queen 7,5 (ab7 – mm8)
Tsai Ming-Liang – Hei yanquan (I don’t want to sleep alone) 7 (ab6 – mm8)
Allen Coulter – Hollywoodland 7 (mm 7)
Brian De Palma – The Black Dahlia 7 (mm7)
Kon Satoshi – Paprika 7 (mm7)
Johnnie To – Fangzhu (Exiled) 7 (ab7)
Jia Zhangke – Sanxia haoren (Still Life) 7 (ab7)
Gianni Amelio – La stella che non c’è 6,5 (ab7 – mm6)
Emilio Estevez – Bobby. Work in progress 6,5 (ab7 – mm6)
Darren Aronofsky – The Fountain 6 (ab6 – mm6)
Mahamat-Saleh Haroun – Daratt 6 (mm6)
Ivan Vyrypaev – Ejforija 5 (ab5 – mm5)
Paul Verhoeven – Zwartboek 5 (mm5)
Benoît Jacquot – L’intouchable 4 (mm4)
Jean-Marie Straub, Danièle Huillet – Quei loro incontri 4 (ab4)

A cura di Alberto Brumana
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