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cultura dell'immagine e della parola

Rocco mon amour

Cliente: Amica Chips
Prodotto: Amica Chips
Agenzia: Leo Burnett
Regia: Armando Bo
Direttore della fotografia: Carlos Carota
Anno: 2006

Estate, una villa da mille e una notte, colori flou, ragazze in bikini sul ciglio di una piscina gigantesca. E poi lui, direttamente dai gloriosi anni Settanta, Hugh Hefner, padre di Playboy, con l’inconfondibile vestaglia di seta rossa addosso.

Ma no, un momento! Quello è Rocco, Rocco Siffredi, “l’attore”! È scritto così in sovrimpressione! Eh si, perché ormai con il porno non ha quasi più niente a che fare, lo ha mollato per dedicarsi alla moglie (anche lei nello spot) e ai figli. E poi dopo Romance (id., Catherine Breillat, 1999) e Pornocrazia (Anatomie de l’enfer, Catherine Breillat, 2003) ha dimostrato di saper recitare con l’anima!

Spot d’autore quindi. E affidabile, soprattutto: chi meglio di un golosone come lui può indicare la patata migliore? Lui, che ne ha provate anche tre alla volta! E anche quelle con la sorpresa! E grandi e piccole! Benedetto, sottile, ironico doppio senso!

D’altronde la patata è un piacere, ieri come oggi. Dal mito delle ragazze in bikini che sul bordo della piscina prendono il sole, a quelle che, sempre in ridottissime vesti, lavano una spider giallo fiammante; dalla bellezza marmorea delle Tre grazie, a quella più carnosa della Lolita in altalena. Per fortuna che nel tempo le cose buone non cambiano mai, e Amica chips ha il marchio d’autore dell’eterna giovinezza!
Però, sexy Amica chips! Non sembra una Playmate?!

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