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Moore prosciolto per Bowling a Columbine

Le affermazioni fatte nel film Bowling a Columbine sono «basate su fatti e sono sostanzialmente vere». Con questa motivazione il giudice della Corte distrettuale di Detroit ha respinto una causa per diffamazione intentata contro Michael Moore dal fratello di Terry Nichols, uno degli attentatori di Oklahoma City, per il quale il documentario lasciava intendere un suo coinvolgimento nell’attentato terroristico, costato la vita ad oltre centosessanta persone, oltre a provocare un «forte stress emotivo».

Bowling a Columbine, uscito in Italia nell’ottobre 2002, ha vinto l’anno successivo il premio Oscar come miglior documentario e ha incassato ottanta milioni di dollari in tutto il mondo.

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