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CortiSonici 2007

18 corti in concorso per due serate di visione, un musical di un minuto e mezzo nell’esuberante stile anni Sessanta, 29 corti scolastici per la sezione “CortiSonici ragazzi”, un focus sul cinema spagnolo e visioni apocalittiche a notte fonda. Ma anche incontri con registi, concerti e aperitivi. CortiSonici 2007, a Varese dal 7 al 10 marzo, si annuncia come una quattro giorni di divertimento piena di euforia, che contagerà la città in un alternarsi di proiezioni ed effetti collaterali. L’aperitivo di inaugurazione, aperto a tutti, è mercoledì 7 alle 19.00 presso la Sala Nicolini (via Nicolini, 2), terra di mezzo tra i due luoghi di visione, Filmstudio 90 e il Cinema Teatro Nuovo.
Opere che provengono da tutto il mondo (Italia, Spagna, Inghilterra, Germania, Croazia, Australia e Stati Uniti), scelte tra oltre 300 pervenute, e spaziano diversi generi: giovedì 8 e venerdì 9 marzo, dalle 21.00, il Cinema Teatro Nuovo sarà schermo e palco per le serate di concorso, presentate come di consueto da Massimo Lazzaroni, direttore organizzativo, e Luca Traini, eclettico perfomer che da regista vincitore nella prima edizione del premio Ronzinanti è diventato uno dei volti della scena cortisonica.

I corti selezionati saranno valutati da Francesco Fei (regista), Diego Pisati (critico cinematografico), Sabrina Beretta (costumista) e Alberto Fortis (musicista), per il Premio della giuria. Anche il pubblico in sala parteciperà alle valutazioni: attraverso 1.000 bugiardini gli spettatori potranno assegnare il Premio del pubblico. Grazie alla collaborazione con l’Università dell’Insubria, alcuni studenti coordinati dal Prof. Malavasi conferiranno il Premio dell’Università. Infine il Premio Ronzinanti per l’opera più originale.
Torna il focus sulle produzioni straniere: dopo il Focus on Korea della passata edizione, quest’anno CortiSonici guarda ad ovest con Madrid en corto. Quattro pellicole della movida madrilena daranno il via ufficiale alle proiezioni mercoledì 7 marzo alle ore 21.15, presso la sala di Filmstudio 90 in via Cristoforis 5.
Sabato 10 marzo, alle 21.15, la serata finale: al Cinema Teatro Nuovo i due presentatori, con la collaborazione di Francesca Gambarini, giornalista e critica teatrale e cinematografica, inviteranno sul palco i registi premiati, per commentare insieme il dietro le quinte delle pellicole e visionare ancora una volta i corti vincitori. Una serata di gala che si annuncia in grande stile, e a cui seguirà la festa di chiusura presso Sancho Panza, in via Cristoforis, con dj set.

Il festival non si limita alle proiezioni. Venerdì 9 dalla mezzanotte in poi lo spazio è di Inferno, isola felice del cinema estremo, mentre tutte le sere, da giovedì a sabato, alle ore 18.30 l’Atelier di Jo ospita gli Incontri con gli autori, a cura di Mauro Gervasini, per una chiacchierata informale con registi e critici, a cui seguirà l’aperitivo. Le serate di giovedì e sabato, verso la mezzanotte, Sancho Panza ospita il concerto dal vivo dei Black Eyed Dog, in collaborazione con l’etichetta discografica Ghost Records, e il Dj set a cura di Totem Eventi.
Festival esuberante per vocazione, a partire dal mini musical, con nove ballerine in stile anni Sessanta, quattro infermieri e una scenografia fatta di 125 tubi arancioni alti 2 metri, che segnerà l’inizio di tutte le proiezioni. Per lo spot, girato da Mauro Colombo, regista e tra gli organizzatori del festival, è stata messa in piedi una vera produzione, con tanto di tecnici, costumisti, truccatrici e scenografi. Segnale della grande vivacità produttiva della città.
La locandina è stata ideata da Fabrizio Festa e Valentina Bianchi; la modella è Giovanna Marra, le fotografie dello studio Color Games.

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