Cliente: Enel
Agenzia: Saatchi & Saatchi
Regia: Harald Zwart
Colonna sonora: You are my sunshine di J.Davis-C.Mitchell, eseguita da Doris Day
Anno: 2005

Lo sapevate che il forno e il frigorifero non vanno messi vicini? E che è meglio usare la lavatrice di notte perché così non si rischia il black out?
In questo mondo caotico e sempre in bilico tra nuove e vecchie forme di energia, torniamo a parlare di Enel. Ebbene sì, quest’azienda negli ultimi tempi si è nuovamente distinta per la sua comunicazione. La campagna pubblicitaria è cambiata e ci dice in modo semplice e creativo di “Usare la testa”, ovvero di imparare ad usare bene l’energia. E non lo dice solo in senso figurativo, nello spot, infatti, vediamo un padre ed un figlio spegnere gli interruttori, la tv e, perfino giocare, adoperando solamente la testa. Alla fine della giornata una premurosa mammina anni cinquanta curerà i bernoccoli dei suoi uomini con degli efficacissimi cerottoni.

Enel sa come parlarci, come arrivare a toccare le nostre corde più intime. E spesso lo fa grazie alla musica. Anche in questa pubblicità, infatti, la colonna sonora ha un ruolo di primo piano e, con il suo motivo allegro e gioioso, ci rende più attenti e reattivi durante la visione dello spot. Chi crede che la musica nelle pubblicità sia qualcosa di superfluo, un mero riempitivo, trova in questo spot la prova del suo errore: ancora una volta per colpire la parte più emotiva di noi telespettatori è bastato ricorrere alla melodia giusta.
Ma in questo caso Enel non ha solo azzeccato la canzone, ha anche saputo comunicare al meglio le sue intenzioni. Ha trasmesso un messaggio chiaro, con un linguaggio semplice ma efficace. I consumatori sono i veri protagonisti di questa campagna: le loro scelte, se intelligenti, possono fare molto per migliorare la situazione energetica del pianeta. La comunicazione funziona perché questi contenuti, che possono anche sembrare didascalici, non sono presentati in maniera formale, ma con una sottile e gradevole ironia, che fa accettare meglio anche questo tipo di messaggio.

La campagna televisiva, inoltre, è accompagnata dalle affissioni esterne. Nei prossimi giorni, ci capiterà di posare lo sguardo su un cartellone che ci avverte: “Ogni tanto stacca la spina. E non lo diciamo solo in senso metaforico”.
La pianificazione media della campagna, poi, prevede anche un sito internet. Su www.enel.it potrete rivedere lo spot, ma non solo: potrete leggere i numerosi suggerimenti per risparmiare sull’energia e divertirvi con un simpatico giochetto che vi svelerà se siete o meno dei consumatori capaci.
[img4]Ma l’impegno di Enel non finisce qui; prosegue con la “Maratona per l’uso intelligente dell’energia elettrica”, evento patrocinato dal Ministero delle Attività Produttive e dell’Ambiente, che si terrà in venti diverse città italiane a partire da dicembre. Nei luoghi dove saranno posizionati gli stand verrà distribuito un manuale sull’uso corretto dell’energia ed una lampadina a basso consumo. Tutto ciò per dimostrare che “si può risparmiare energia senza rinunciare ai comfort della vita moderna”.
La campagna Enel risulta quindi completa ed estremamente efficace nella globalità delle sue diverse forme di pianificazione, che mostrano coerenza e sensibilità, ma soprattutto creatività nell’affrontare il problema.
E poi ricordiamocelo: chi risparmia energia, risparmia anche sulla bolletta!

A cura di Alice Dutto
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