La storia

Kenshi è un illustre umile tagliatore di pesce giapponese dalle mani più abili e veloci del mondo. Sua nonna di ben 103 anni glielo ricorda sempre perché è un pregio tramandato dal padre di suo padre. Kenshi può sbudellare un pesce più in fretta di qualsiasi altro uomo del quartiere.

Un giorno un atleta in carne e ossa arriva al negozio di Kenshi, si tratta del vincitore della medaglia d’oro con le Tokyo64.

Kenshi ne rimane illuminato e da quel giorno la sua vita prende una direzione diversa: è ora di seguire il suo sogno e partecipare ai prossimi giochi olimpici.

Dal 1964 in avanti, Keshi si allena per partecipare ai giochi olimpici: Messico 1968, Mosca 1980. Non ce la fa.

Dopo 39 anni poco è cambiato, se non il suo look. Depresso e stufo, Kenshi si rianima solo in vista delle olimpiadi di Atene 2004: deve partecipare! Deve raggiungere Atene e i giochi olimpici.

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Spiazzante come deve essere un buon corto, poggia la sua forza visiva sul modo in cui Kenshi partecipa alle Olimpiadi. Unendo così il prologo nel negozio di quartiere al finale dove si risolvono le domande dello spettatore: perchè vediamo tutto capovolto? All’apertura del sito si viene precipitati nella prospettiva del giovane tagliatore di pesce, che sarà il leit motiv dello spettacolo, almeno fino a quando non verrà svelato il motivo per cui vediamo tutto a testa in giù. Arguto, ben fatto e perfettamente costruito per la fascia di giovani che acquista le Onitsuka Tiger: navigatori della rete e amanti delle tecnologie, creativi e dinamici, spettatori di film come Kill Bill. Questa operazione promozionale centra il suo bersaglio, ma lo fa in modo accattivante e intelligente.

Alcune info in più su questo film:

Si tratta della campagna pubblicitaria di Onitsuka Tiger che sarà diffusa worldwilde solo su web.

The Running Fish Gutter è stato proposto a diversi festival fra cui l’Arts, Music & Film Festival di Toronto, Canada.

In Italia è stato presentato in occasione della preview assoluta di Kill Bill 2 alla presenza ufficiale di Quentin Tarantino.

A Onitsuka Tiger è stato già assegnato il leone d’argento a Cannes di quest’anno per la Hero Breath Campaign, anch’essa realizzata dall’olandese Strawberryfrog.

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Copie del film sono a disposizione su richiesta.

Michela Delle Donne
silviacuginistudio
via carroccio 5
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telefono: 02 58100065
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A cura di Francesca Arceri
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