hideout

cultura dell'immagine e della parola

approfondimenti

Un Omero postmoderno

Un Omero postmoderno

In questi giorni, che hanno seguito l’uscita del secondo e ultimo volume di Kill Bill di Quentin Tarantino, molti commenti hanno gravato su di esso. Tra questi vi è quello degli entusiasti […]

Vangelo e Passione Pag. 2

Vangelo e Passione Pag. 2

Pasolini o l’inafferrabilità del Sacro Inutile ricordare il pensiero o cercare di delineare le linee guida di uno dei più grandi (per qualità, ma anche per quantità) intellettuali […]

Vangelo e Passione Pag. 3

Vangelo e Passione Pag. 3

Gibson o il Verbo si è fatto carne Passando a Gibson, si può cominciare con il rilevare quanto, apparentemente, ricerchi una rappresentazione realistica della vicenda, solo incentrata […]

Vangelo e Passione Pag. 4

Vangelo e Passione Pag. 4

Di blasfemia, oltraggi e mercanti del tempio Non dimentichiamoci che se l’accusa di blasfemia e di oltraggio (alla religione cattolica, alla morale, etc., etc.) era lo sport preferito […]

Passione e Vangelo

Passione e Vangelo

L’uscita nei cinema della versione restaurata de Il vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, a distanza di quarant’anni dalla sua prima proiezione pubblica, ci sembra una buona […]

Un ateo al cospetto del sacro

Un ateo al cospetto del sacro

Il percorso di avvicinamento di Pasolini al Vangelo di Matteo, attraverso le sue lucide ed esaustive riflessioni. In mezzo al fragore mediatico dei nostri tempi, un momento di pausa per […]

Gesù nella storia del cinema

Gesù nella storia del cinema

La passione di Gesù è stata uno dei primi soggetti cinematografici che implicassero uno sviluppo narrativo. Alla rappresentazione di una storia e non semplicemente di “quadri” statici […]

I migliori del 2003

I migliori del 2003

Gennaio. Inizia un nuovo anno e se ne lascia indietro uno passato. E’ tempo di bilanci insomma. Così, un po’ per gioco, un po’ perché confrontare le proprie opinioni è sempre interessante, […]

La censura oltrepassa il video

Quattro ferrovieri licenziati da Trenitalia per aver infranto il codice di sicurezza collaborando con Report in una puntata che mostrava la mancanza di sicurezza sulla rete ferroviaria italiana.